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Scopri cosa può succedere se non registri il tuo marchio e perché non farlo danneggia la tua credibilità.

 

Una delle attività da mettere a budget in un progetto di espansione nel mercato tedesco è la tutela legale tramite la registrazione del proprio marchio. Kruman ti accompagna in tutto l’iter per registrare un marchio a livello europeo e internazionale. Il marchio è il nome della tua società e/o dei tuoi prodotti, è il logo che ti identifica la tua azienda e i tuoi prodotti.

È importante che non venga utilizzato da altri che, oltre a portarti via potenziali clienti, potrebbero anche rovinarti la reputazione sul mercato d’interesse. Che cosa puoi fare? L’unico modo per tutelare il tuo marchio è registrarlo. Voglio tutelare il mio nome e i miei prodotti? O voglio lasciare ad altre società la possibilità di utilizzare il mio nome e portarmi via clienti o, ancor peggio, rovinare la mia reputazione? Questo ti devi chiedere. La risposta, ovviamente, è “voglio difendere la mia azienda, il mio lavoro, il mio buon nome”. Ed è per questo che registrare un marchio è indispensabile.

I “pirati dei marchi” possono provocare ingenti danni alle imprese e si trovano in tutto il mondo. Si tratta di soggetti che registrano i marchi di altre società per poi obbligarle a comprare, a prezzi molto elevati, il proprio marchio. Immagina di aver già iniziato un progetto di internazionalizzazione, hai fatto ricerca e sviluppo, hai un prodotto innovativo sviluppato per il mercato estero, hai creato e tradotto il sito, creato una campagna pubblicitaria con tanto di pagine social,  preparato una documentazione tecnica e promozionale accattivante in lingua straniera, pagando il fotografo per avere video e immagini di qualità, hai iniziato a vendere i tuoi prodotti all’estero e a un certo punto un “pirata dei marchi” registra il tuo marchio impedendoti di continuare il lavoro svolto finora mandando all’aria tutti gli sforzi e gli investimenti fatti fino a quel momento.

<< Funziona così: colui che registra per primo il marchio in un dato territorio può impedirti di usarlo, anche se è il tuo! Significa perdita di credibilità, perdita di potenziali clienti, perdita di business. Tutto questo diventa un ostacolo all’internazionalizzazione della tua azienda. >>

Ecco un paio di esempi di società italiane che non avevano registrato il loro marchio, compromettendo la strategia e il progetto di espansione all’estero:

  • La società italiana A partecipa ad una fiera all’estero e conclude un contratto di compravendita con la società B. La società A invia la merce alla società B. Quest’ultima, appena ricevuta la merce, avvisa la società italiana A di non poter vendere i prodotti comprati perché una società del suo paese l’ha diffidata a non usare il marchio, pena la confisca dei prodotti. Nel paese della società B, un pirata dei marchi aveva registrato il marchio dell’impresa italiana A, dopo aver raccolto in fiera il materiale promozionale della stessa. Il pirata ha poi chiesto soldi alla società italiana per permetterle di usare il proprio marchio.
  • La società italiana A ha un distributore nel paese X, dove non ha mai registrato il marchio, così questo viene registrato da un suo concorrente. I prodotti venduti dal concorrente nel paese X con il nome della società A, vengono venduti a prezzi più bassi, ma si rivelano anche di bassa qualità. La clientela, una volta acquistati i prodotti, resta insoddisfatta per la scarsa qualità e decide di non comprarne più. La società italiana A perde un mercato per non aver registrato il marchio al momento della decisione di avere un distributore nel paese X.

Registrare un marchio è soltanto uno degli strumenti utili e indispensabili per vendere all’estero con successo. Kruman ti insegna a utilizzare tutti gli strumenti legali disponibili con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi necessariamente generati dall’espansione in un mercato e di tutelarti dal rischio di perdere clienti o di essere limitato nelle tue potenzialità di trovare nuovi clienti. Il modo per tutelarsi esiste, ed è semplice e poco costoso, alla portata anche delle micro imprese. Kruman è in grado di provvedere alla registrazione del tuo marchio dopo aver individuato assieme a te i prodotti e/o i servizi che svolgi e che vuoi tutelare. Il tuo marchio può essere registrato a livello nazionale (es. solo in Italia); oppure potrai registrare il tuo marchio in ambito Unione Europea – in questo caso esso sarà valido per tutti i 28 paesi membri -, e anche fuori Ue.

E se non ho un marchio? Non ti preoccupare. Kruman ti aiuta a creare il tuo marchio! Analizzeremo assieme le caratteristiche della tua azienda, così da trovare il nome e/o il logo che ti identificherà negli anni a venire, così che il tuo nome e la tua azienda possano essere riconosciuti in ambito nazionale e internazionale. La strategia che costruiremo insieme avrà lo scopo di tutelarti e di fornirti tutti gli strumenti che servono per crearti un’immagine capace di trasmettere autorevolezza e fiducia. Il marchio è uno di questi strumenti utili a farti riconoscere dai tuoi nuovi clienti tedeschi come affidabile.

Il marchio è un bene immateriale che ha un suo valore economico, un valore che nel tempo può aumentare molto, pensa ad un “gigante” come Apple, per esempio, a quella “mela” universalmente conosciuta. Anche tu puoi rendere unico il tuo marchio, il cui valore – ricorda – ha un peso importante nel bilancio aziendale. Quel marchio è tuo, nessun altro può rivendicarlo; in futuro potrebbe avere un valore oggi inimmaginabile. Se deciderai di cederlo o darlo in licenza, ti accorgerai di quanto hai fatto bene ad investire nella sua registrazione, affidandoti a Kruman.

Il marchio è il tuo nome, la tua credibilità, la tua reputazione, non permettere ad altri di appropriarsene! Il successo della tua strategia per vendere in Germania dipende anche da questo.

About The Author

Elena Dal Maso

Fondatrice Kruman e Export Manager per il mercato tedesco. Autrice del libro "Come Vendere ai Tedeschi".